martedì 19 novembre 2013

lunedì 14 ottobre 2013

RIPARTIAMO DAL LAVORO E DALLA DEMOCRAZIA



Anche a Saronno Rifondazione comunista è scesa in piazza sabato 12 ottobre assieme ad associazioni locali per manifestare in difesa della nostra carta costituzionale e del lavoro, per ritrovare la via maestra che è stata abbandonata in Italia ed in Europa.
E’ stata l’occasione per contrastare l’iniziativa concomitante a sfondo razzista di un gruppo di estrema destra che protestava contro il cosiddetto jus soli, la concessione della cittadinanza ai figli degli stranieri nati in Italia; una concessione che rappresenta invece un atto di civiltà e costituisce una svolta nella diffusione della cultura dell’integrazione volta ad che vuole assegnare a tutti i minori che crescono nel nostro paese gli stessi diritti e gli stessi doveri.
Così come avevamo sottoscritto con convinzione l’appello di sostegno al Sindaco pochi giorni fa quando negò il presidio, oggi protestiamo e denunciamo stupiti la scelta dell’amministrazione comunale di autorizzare una simile iniziativa, organizzata da una formazione manifestamente fascista e razzista, ancora più assurda oggi mentre è ancora in corso la conta dei morti provocata dall’ennesima tragedia avvenuta sulle coste italiane. Quello di Lampedusa è solo l’ultimo capitolo di una strage che ha per protagonisti bambini, donne e uomini che hanno trovato la morte  cercando di fuggire da dittature e guerre.
 Rimettiamo al centro della politica il lavoro e la democrazia, nessuna cittadinanza a fascismo e razzismo.

venerdì 11 ottobre 2013

NESSUNA CITTADINANZA AL RAZZISMO E AL FASCISMO


Domani Sabato 12 ottobre Forza Nuova organizzerà a Saronno una “presenza” con lo scopo di pubblicizzare le loro campagne contro il cosiddetto JUS SOLI,  la concessione della cittadinanza ai figli degli stranieri nati in Italia.
Non è la prima iniziativa di questo genere del gruppo neo-fascista,  solo nell’ultimo mese abbiamo assistito alla loro presenza a Caronno (in occasione di un Consiglio Comunale) e al raduno internazionale di Cantù col Boreal Festival (si presenta come un festival nazionalista itinerante che vuole rinsaldare l’amicizia tra i “patrioti di tutta europa”) : formazioni di estremisti , xenofobi , anticostituzionali , ai limiti della legalità , negazionisti , che inneggiano alla purezza razziale. 

Questa concessione risulta ancora più odiosa oggi, mentre è ancora in corso la conta dei morti provocata dall’ennesima tragedia avvenuta sulle coste italiane. Quello di Lampedusa è solo l’ultimo capitolo di una strage che ha per protagonisti bambini, donne e uomini che hanno trovato la morte  cercando di fuggire da dittature e guerre.

Scongiurato una prima volta , ora l’Amministrazione Comunale ha purtroppo concesso loro l'autorizzazione
e non potevamo non esprimere il nostro disappunto

         Rifondazione Comunista invita tutti i Cittadini democratici ,
                             Sabato 12 ottobre dalle h. 15 alle h. 18  in P.za S Francesco a Saronno


In concomitanza con la manifestazione di Roma in difesa della nostra Carta Costituzionale

per ribadire “Nessuna cittadinanza al razzismo e al  fascismo

contro la presenza di Forza Nuova a Saronno

domenica 1 settembre 2013

CARONNO PERTUSELLA, PRESIDIO ANTIRAZZISTA E ANTIFASCISTA

La cittadinanza onoraria proposta da consiglieri del comune di Caronno Pertusella alle persone che nascono in Italia è una norma di civiltà e costituisce una svolta nella diffusione della cultura dell’integrazione che vuole assegnare a tutti i minori che crescono nel nostro paese gli stessi diritti e gli stessi doveri .

La manifestazione contro questo provvedimento da parte di una formazione di estrema destra rappresenta invece l’ennesimo tentativo di acquistare consenso elettorale sulla pelle dei migranti, anche  e soprattutto bambini, ergendosi a difensori della razza pura e blaterando argomenti razzisti che non hanno cittadinanza in un paese civile e democratico. 
 
Auspichiamo che le autorità competenti non consentano lo svolgersi di una manifestazione razzista organizzata a Caronno da una fornazione manifestamente fascista. Invitiamo chiunque creda nella democrazia a mobilitarsi il 5 settembre alle 20 davanti al comune di Caronno Pertusella per impedire l'intimidazione dei consiglieri comunali nell'esercizio della loro funzione istituzionale.
 
Forse dovremmo provare a spiegare a questi personaggi  che esistono diritti universali, e che è difficile che una persona possa integrarsi in una comunità se non ha gli stessi diritti di chi cresce con lui e ne condivide la storia, i dolori, le passioni. Ma è davvero difficile: in fondo l’unico essere davvero inferiore è il razzista, perché ha una mente troppo piccola per contenere un concetto grande come l’uomo.

giovedì 11 aprile 2013

HA SENSO OGGI DEFINIRSI COMUNISTA?


  




Da troppi mesi stiamo vivendo, non solo nel nostro paese, gli effetti di una gravissima crisi economica e sociale, probabilmente la più grave che la storia ricordi; una crisi devastante che distrugge migliaia di posti di lavoro.
Questa crisi non è un evento piovuto dal cielo, e non può essere semplicemente il frutto dell'incapacità di qualche manager avventato: e' il risultato di anni di politiche liberiste che governi di destra o riformisti hanno applicato sistematicamente in ogni parte del mondo globalizzato, compreso il nostro paese. Ma quando parliamo di crisi dobbiamo considerare che non è per tutti: mentre la stragrande maggioranza ha visto ogni giorno diminuire il proprio potere di acquisto e i propri diritti sociali, una piccola parte, la più ricca e responsabile della crisi, si è arricchita sempre più.

Il nostro e' un paese sempre più diseguale e ingiusto, dove i ricchi diventano sempre più ricchi, i lavoratori e i pensionati sempre più poveri; dove chi è ricco comanda (a partire dai banchieri europei), e tutti gli altri devono obbedire ; per questo è fondamentale che ci sia un progetto politico di sinistra e comunista, che non si accontenti di moderare o riformare il progetto liberista, ma costruisca una alternativa ad esso. Un mondo diverso e' possibile subito, a partire dalla redistribuzione della ricchezza, dalla difesa dei diritti dei lavoratori e dello stato sociale, per il superamento del lavoro come schiavitù e non come crescita della classe degli sfruttati.

Rifondazione comunista vuole aggregare quanti sono soli nelle loro lotte, e formare una comunita' che non si chiude quindi in sé stessa per isolarsi, ma contribuisce ad una unità di tutte le forze della sinistra fondata sui progetti e sulle lotte comuni; mantenendo con orgoglio e passione il progetto politico e l'identità comunista, senza diventare subalterno a nessun partito (liberal)democratico.
Fino a quando ci sarà sfruttamento dell'uomo da parte dell'uomo, ci sarà un soggetto politico comunista.
Ripartiamo da noi e da queste lotte per costruire l'alternativa: perché anche il mondo ingiusto di oggi può essere conosciuto e messo al servizio dell'uomo, del suo benessere, della sua felicità.
Per questo ha senso definirsi oggi comunisti. La lotta per questi ideali è una prova che può riempire degnamente una vita.