Anche a
Saronno Rifondazione comunista è scesa in piazza sabato 12 ottobre assieme ad
associazioni locali per manifestare in difesa della nostra carta costituzionale
e del lavoro, per ritrovare la via maestra che è stata abbandonata in Italia ed
in Europa.
E’ stata
l’occasione per contrastare l’iniziativa concomitante a sfondo razzista di un
gruppo di estrema destra che protestava contro il cosiddetto jus soli, la
concessione della cittadinanza ai figli degli stranieri nati in Italia; una
concessione che rappresenta invece un atto di civiltà e costituisce una svolta
nella diffusione della cultura dell’integrazione volta ad che vuole assegnare a
tutti i minori che crescono nel nostro paese gli stessi diritti e gli stessi
doveri.
Così come
avevamo sottoscritto con convinzione l’appello di sostegno al Sindaco pochi
giorni fa quando negò il presidio, oggi protestiamo e denunciamo stupiti la
scelta dell’amministrazione comunale di autorizzare una simile iniziativa,
organizzata da una formazione manifestamente fascista e razzista, ancora più
assurda oggi mentre è ancora in corso la conta dei morti provocata
dall’ennesima tragedia avvenuta sulle coste italiane. Quello di Lampedusa è
solo l’ultimo capitolo di una strage che ha per protagonisti bambini, donne e uomini
che hanno trovato la morte cercando di fuggire da dittature e guerre.
Rimettiamo
al centro della politica il lavoro e la democrazia, nessuna cittadinanza a
fascismo e razzismo.